Al termine dei bagni di concia, le acque di scarico contengono ancora una quantità importante di Cromo trivalente in forma disciolta, che non si è fissato sulla pelle. Queste quantità rappresentano generalmente il 15-25% della quantità totale di Cromo Solfato Basico utilizzato per la concia.
Gli impianti di recupero cromo di ITALPROGETTI sono progettati e realizzati per il recupero del Cromo non fissato, allo scopo di riutilizzarlo all’interno del processo, con notevoli benefici sia dal punto di vista ambientale, che economico.
Il recupero del Cromo permette di ridurre la sua concentrazione negli scarichi e ciò rende più facile il raggiungimento degli standard richiesti. Inoltre la contaminazione con cromo dei fanghi generati dall’impianto di depurazione diminuisce drasticamente ed il loro smaltimento diventa più facile ed economico.
Il recupero del Cromo scaricato porta anche ad una riduzione complessiva del consumo di Solfato Basico di Cromo e quindi ad un risparmio considerevole nel suo approvvigionamento.
Una profonda conoscenza delle tecnologie e delle soluzioni tecniche maturata in oltre 30 anni di attività ha permesso a Italprogetti di progettare e realizzare decine di impianti di recupero cromo, sia per singole concerie che per consorzi conciari.