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I bacini aerati/miscelati di equalizzazione e omogeneizzazione vengono utilizzati per assorbire i picchi di portata idraulici e per omogeneizzare le caratteristiche delle acque in ingresso all’impianto. I sistemi di aerazione installati provvedono a ossidare la concentrazione di solfuri residua dopo il trattamento  separato dei bagni di calcinaio.

In conceria, quando il carico dei solidi sospesi è particolarmente alto o quando si preferisce alleggerire il carico inquinante in ingresso al trattamento biologico, è possibile incrementare l’efficienza della sedimentazione spontanea preliminare, coagulando e flocculando chimicamente i solidi sospesi.

ITALPROGETTI progetta e realizza sistemi automatici di stoccaggio e preparazione del latte di calce per grandi impianti di depurazione, per ridurre al minimo le attività manuali legate a questa fase di processo.

Per aumentare l’efficienza del trattamento possono essere utilizzati diversi prodotti chimici. La collaborazione con i maggiori produttori di prodotti chimici per il trattamento acque permette di proporre la soluzione più idonea per ogni trattamento. Il sistema di stoccaggio, preparazione e dosaggio dei prodotti chimici è accuratamente progettato per garantire la massima efficienza nel loro utilizzo e per la massima sicurezza degli operatori.

Il cuore dell’impianto è il trattamento biologico e ITALPROGETTI ha sviluppato diverse tecnologie per trattare biologicamente le acque reflue di conceria: sistemi convenzionali a fanghi attivi, tecnologia MBBR (Moving Beds Biolofilm Reactor) e trattamento MBR (Membrane Biological Reactor).

I reattori biologici sono dotati di sistemi di aereazione con diffusori ad alta efficienza (link alla pagina “aerazione”, progettati e realizzati in base alla tecnologia adottata.

Quando tra i parametri da rispettare allo scarico è presente anche l’azoto, oltre al trattamento di ossidazione biologica per la rimozione del carico organico, è necessario un trattamento specifico di nitrificazione – denitrificazione.

L’azoto viene dapprima ossidato a nitrato da una biomassa autotrofa, che riesce a svilupparsi solo in condizioni favoreoli; dopo di che i nitrati vengono ricircolati in una vasca di denitrificazione, per una loro rimozione.

In condizioni anossiche, ovvero senza una fornitura esterna di Ossigeno, la biomassa aerobica utilizza l’ossigeno degli ioni nitrati per la sua attività, provocando così la scissione della molecola del Nitrato e il rilascio in atmosfera di azoto gassoso.

Con questa procedura viene definitivamente rimosso dall’effluente l’alto carico di azoto presente nel refluo conciario.

La generazione di aria compressa è una sezione strategica dell’impianto di depurazione e in particolare del trattamento biologico. La lunga collaborazione con le principali case produttrici consente ad ITALPROGETTI di progettare e realizzare efficienti sistemi di generazione dell’aria compressa.

ITALPROGETTI può progettare sistemi di isolamento della sala soffianti per minimizzare il livello di emissione sonora.

Il nostro sistema di monitoraggio dell’ossigeno disciolto consente di ottimizzare i consumi energetici delle soffianti.

I reflui di conceria sono caratterizzati da un carico organico solubile non biodegradabile generalmente alto, che non è possibile rimuovere con un trattamento biologico.

Quando il recettore delle acque trattate è un corpo idrico superficiale e il limite del COD è molto restrittivo, è  necessario installare un trattamento terziario per la rimozione del COD refrattario non biodegradabile.

Italprogetti propone diverse tecnologie di trattamento terziario, in funzione della natura del carico organico da rimuovere e della capacità dell’impianto.

Si possono installare filtri a carbone attivo granulare, trattamenti di ossidazione chimica (tipo Fenton) e trattamenti specifici per la precipitazione e sedimentazione dei tannini.

I vari tipo di fango generati dall’impianto di depurazione  vengono raccolti in una vasca di ispessimento, dove per gravità incrementano la propria concentrazione in secco.

Le vasche di ispessimento di medio-grandi dimensioni vengono equipaggiate con ponti raschiatori, che provvedono a raschiare dal fondo della vasca il fango ispessito e a convogliarlo in un tramoggia centrale di raccolta.

Prima di inviare i fanghi alla sezione di disidratazione meccanica, è necessario condizionarlo chimicamente per aumentare la sua filtrabilità.

Il condizionamento può essere semplice, con solo polielettrolita, (consigliato in presenza di una sezione di trattamento chimico-fisico) oppure completo, con sali di ferro, calce e polielettrolita (consigliato quando l’impianto abbia solo uno trattamento biologico o in caso di scarsa drenabilità del fango).

ITALPROGETTI progetta e realizza sistemi di disidratazione fanghi con filtropressa, con la quale si raggiungono concentrazioni in secco decisamente più alte rispetto ad altre tecnologie (nastropresse, decanter etc …).

Grazie alla lunga esperienza di Italprogetti nel campo del trattamento dei reflui conciari, viene proposto un sistema di controllo automatico del ciclo di filtrazione, che consente di regolare le portate della pompa di alimentazione in funzione della pressione di filtrazione. Si ottimizza così la durata del ciclo e si massimizza la concentrazione in secco del fango disidratato.